| ecco alcuni articoli e anche Carolina Kostner rinuncia la grand prix
La federazione internazionale del pattinaggio ha aggiornato le entries per il Grand Prix 2012 lo scorso 2 agosto cancellando Carolina Kostner dai due eventi a cui era iscritta, la Cup of China e il Trophee Eric Bompard. La notizia è una sorpresa alla luce del fatto che la 25enne negli ultimi 5 anni aveva sempre partecipato al GP e soprattutto considerando come lo scorso 12 luglio avesse annunciato la decisione di proseguire la sua carriera fino a Sochi 2014. E' impossibile non collegare la decisione di non partecipare al GP all'odierna notizia shock della positività del marciatore Alex Schwazer, compagno di vita della pattinatrice, all'Epo. Infatti lo scorso 28 luglio è stata resa pubblica la decisione dell'altoatesino di non partecipare alla 20 km di marcia, a cui era iscritto, per un "attacco influenzale" con conseguente scelta di puntare tutto sulla 50 km di cui è campione olimpico in carica. Considerando che il controllo antidoping a sorpresa della Wada in cui è stato trovato positivo Schwazer è avvenuto il 30 giugno è probabile che l'atleta e il Coni fossero già al corrente della situazione. Pochi giorni dopo la compagna Carolina comunica all'Isu la cancellazione dal Grand Prix autunnale, seppur senza comunicare ufficialmente nulla ai media. La positività di Schwazer all'Epo, confessata dall'atleta che ha anche annunciato il ritiro, rende oscuro il futuro immediato di Carolina Kostner, che con ogni probabilità ha deciso di stare vicina al compagno di vita in questi momenti difficili. Assodato che non parteciperà al GP per la prima volta dal 2006, quale sarà la fisionomia della prossima stagione della campionessa del mondo in carica? E come inciderà questo evento sulla sua carriera? Angosciose domande che si spera possano ricevere una risposta nelle prossime settimane.
Doping, squalificato Alex Schwazer Giovanni Petrucci ha disposto l’esclusione immediata dell'atleta risultato positivo a un controllo antidoping, Schwazer non era ancora partito per Londra. Durissimo il tecnico della marcia: "Non ho neppure voluto chiedergli perché l’ha fatto: non ci sono giustificazioni. A 28 anni si è uomini, non più ragazzi" Luisa De Montis - Lun, 06/08/2012 - 20:56 commenta Il terremoto doping scuote gli azzurri.
Un fulmine a ciel sereno, una pessima notizia arrivata in una giornata di podi e vittorie. Il ventottenne Alex Schwazer è stato fermato dal Coni per doping. Il Presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Petrucci, ha disposto l’esclusione immediata dalla squadra olimpica dell'atleta che non era ancora partito per Londra. Il nome di Schwazer ha iniziato subito a circolare, ma la conferma ufficiale è arrivata nel tardo pomeriggio: "Meno di un'ora fa Schwazer mi ha chiamato e mi ha detto che aveva una notizia brutta, il fermato per doping è lui", Michele Didoni, tecnico della marcia, ha così dissolto ogni dubbio.
Dalla gloria alla vergigna nell'arco di una giornata. La caduta di Alex Schwazer è finita in cima a tutte le home page dei giornali. "Meglio che non mi chieda come sto, ho sbagliato...", ha dichiarato l'atleta ai giornalisti dell'Ansa che lo hanno raggiunto telefonicamente. "Volevo essere più forte per questa Olimpiade, ho sbagliato". Poi l'amara, ma tardiva, constatazione: "Ora la mia carriera è finita".
Durissimo il commento di Didoni: "Non ho neppure voluto chiedergli perché‚ l’ha fatto: non ci sono giustificazioni. A 28 anni si è uomini, non più ragazzi. Alex deve crescere e cambiare vita. Mi ha telefonato continuava a ripetere puerilmente 'mi prendo tutte le responsabilità', senza capire che il suo gesto individuale ricadrà su tanti. La madre stava per essere ricoverata al pronto soccorso per la tensione."
Olimpiadi in fumo anche per un'atleta statunitense. E' arrivato il primo caso di doping alle Olimpiadi di Londra 2012 e a finire nel mirino dei medici olimpici è stato il judoka statunitense Nicholas Delpopolo. Delpopolo è stato squalificato per essere stato trovato positivo alla cannabis. Delpopolo gareggiava nella categoria 73 Kg, dove era arrivato settimo.
non ho parole si potrebbe come lapidare come difendere
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